Maria Rita Mallamaci, vice presidente Associazione Sociologi Italiani, sociologa e criminologa
CIRCOLARE SUI LABORATORI TERRITORIALI
MOVIMENTAZIONI ECONOMICHE E RUOLO DEL DIRETTORE DEL LABORATORIO TERRITORIALE
Il Laboratorio Territoriale deriva dal Laboratorio Nazionale Sociologia.
L’attività del Laboratorio Territoriale è autonoma ed è determinata dal direttore .
Per partecipare alle attività del Laboratorio bisogna essere iscritti A.S.I.
E’ possibile realizzare attività a pagamento con certificazioni di crediti formativi.
Il Direttore del Laboratorio ha autonomia operativa ,come da condizioni statutarie A.S.I.
- determina e coordina le attività dello stesso.
- determina i costi di eventuali attività a pagamento , includendo costi di produzione materiale didattico e costi docenti o tutor.
- è responsabile del buon funzionamento del Laboratorio
- è responsabile della rendicontazione economica
- invia al Laboratorio Nazionale ogni documentazione comprovante le attività professionali a pagamento.
RENDICONTAZIONE ECONOMICHE
Nel caso in cui si realizzano attività del Laboratorio a pagamento, il direttore del laboratorio determina i costi,in base a business plan che tiene conto anche dei costi di produzione di materiale didattico. Il Laboratorio Nazionale Sociologia ,approva il piano economico e il progetto che diventa operativo ed esecutivo.
Il finanziamento del corso è determinato dalla somma dei costi singoli di iscrizione. Le quote di pagamento dei corsisti vanno versate ad A.S.I.
A seguito di rendicontazione economica trasmessa con documentazione giustificativa originale di spesa (ricevute,rimborsi,fatture,ricevute fiscali) il Laboratorio Nazionale Sociologia A.S.I. pagherà i corrispettivi agli iscritti A.S.I. ,che hanno prestato la loro opera professionale, previa eventuale ritenuta d’acconto o versamenti Iva, trattenendo la quota spettante all'Associazione ,come da Statuto.
Natalia Cogliandro, pedagogista clinico e psicomotricista funzionale, con funzioni di diagnosi e interventi di aiuto alla persona, coppie e gruppi, consulenze, progettazione, orientamento, formulazione itinerari educativi di aggiornamento/formazione per il personale delle scuole e per gli educatori presenti in enti pubblici e privati, sostegno alla genitorialità. Si è occupata anche di progettazione e formazione corpo docenti, di attività di sostegno per minori a rischio sociale e di organizzazione e gestione per laboratorio creativo. Recentemente nominata direttore ASPIF, Associazione Psicomotricisti Funzionali Regione Calabria.
Le principali aree di intervento sono:
üDisarmonie organizzativo- motorie
üDifficoltà nello sviluppo del linguaggio
üImpacci motori e difficoltà nello sviluppo psico- motorio
üPsicomotricità Funzionale nella disabilità
üDifficoltà scolastiche e disturbi specifici dell’apprendimento
üDifficoltà comportamentali, attentive e di autonomia
üInsicurezza e bassa autostima
üConsulenza alla genitorialità
üDifficoltà nel controllo sfinterico
üDifficoltà relazionali e affettive
Annamaria Bruzzese, sociologa libera professionista con incarichi di docenza, progettazione, organizzazione e gestione corsi formativi, anche in modalità FAD, presso enti e centri di formazione, scuole, aziende, sindacati, associazioni di categoria e di volontariato. Ha conseguito un Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane. Da marzo 2015 è Presidente del centro studi e formazione “SocialMente” di Reggio Calabria.
Le aree di interesse sono:
· Sociologia della comunicazione
· Sociologia dei processi culturali
· Sociologia della vita quotidiana
· Sociologia della salute e medicina (nella fattispecie di salute, sicurezza e benessere dei lavoratori e dei luoghi di lavoro)
· Sociologia dell'ambiente (nella fattispecie del turismo culturale ed eco-compatibile)
concentrandosi principalmente su:
· Sociologia del lavoro
· Sociologia relazionale
· Sociologia della famiglia